Vivere Brescia #29

Una settimana che segna il graditissimo ritorno di Wonderland Festival con l’ennesima locandina d’effetto creata da Dorothy Bhawl.
Tra uno spettacolo e l’altro (letteralmente) proveremo a inserire le nostre ormai consuete visite in galleria
E anche in questa edizione vi proponiamo di uscire dai confini cittadini, addirittura provinciali, per una tappa a Trescore Balneario, alla scoperta delle nuove forme della sostenibilità.

Dal 26/11/2021 al 2/12/2021

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1) Le stanze del contemporaneo
Nelle sale di Palazzo Martinengo Cesaresco Novarino torna la mostra dedicata ai vincitori della XIII edizione del Premio Nocivelli.
Dalla pittura alla scultura, dalla fotografia alle contaminazioni tra mezzi espressivi sono esposte le opere dei finalisti in ciascuna delle tre categorie in cui si articola il premio d’arte contemporanea e del vincitore assoluto.
A noi interessa perché negli anni questa collettiva ci ha permesso di scoprire nuovi artisti, tutti rigorosamente “under 40” e nuovi stili.

Categoria: Arte
Dove: Palazzo Martinengo Cesaresco Novarino, Via dei Musei 30
Quando: fino al 19/12, giovedì e venerdì: 15.00 – 19.00, sabato e domenica: 10.00 – 19.00
Cosa: mostra temporanea
Come: Ingresso libero

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2) Signs of the Times
L’obiettivo dichiarato della nuova mostra negli spazi di Alapazzo Gallery, durata da Jérôme Sans, è di porre domande sull’ambiente e sul nostro modello sociale, sul presente e sul futuro, attraverso le opere di artisti internazionali.
A noi interessa perché la riflessione in chiave artistica sul nostro qui e ora, in un clima di profonda incertezza, promette spunti inediti.

Categoria: Arte
Dove: Apalazzo Gallery, Piazza Tebaldo Brusato 35
Quando: fino al 22 gennaio, negli orari di apertura della galleria
Cosa: mostra temporanea
Come: ingresso libero

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3) The Great Women Artists III
Nuova edizione, la terza, del progetto che nasce dalla collaborazione con la curatrice inglese Hessel e che negli anni passati ha visto protagoniste artiste che stanno raccogliendo successi a livello internazionale, come Kate Dunn, Antonia Showering e Flora Yukhnovich.
Nel 2021 il pubblico avrà la possibilità di scoprire le opere di tre artiste londinesi attualmente in residenza: Michaela Yearwood-Dan, Sahara Longe e Katy Stubbs.
A noi interessa perché si tratta di una celebrazione dell’arte al femminile.

Categoria: Arte
Dove: Palazzo Monti, Piazza Tebaldo Brusato 22
Cosa: mostra temporanea
Quando: fino al 30 novembre 2021, lunedì – venerdì dalle 10.00 alle 18.00; sabato e domenica su appuntamento. Scrivere a ciao@palazzomonti.org
Come: ingresso libero

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4) Rivoluzione e materia: le nuove forme della sostenibilità
Lys con la sua smart art, insieme a Giorgio Pasolini, in mostra a Trescore Balneario per un appuntamento in cui la materia è protagonista ragionando sui temi della sostenibilità.
A noi interessa perché l’obiettivo e lo sguardo di Lys non mancano mai di stupire e intrigare.

Categoria: Arte
Dove: Spazio Espositivo Le Stanze, Via Roma 140, Trescore Balneario
Quando: fino al 7/01/2022, lunedì – giovedì dalle 9.30 alle 12.15 e dalle 14.30 alle 18.15, venerdì e sabato dalle 9.30 alle 12.30
Cosa: mostra temporanea

Vivere Brescia #22

Come anticipavamo nell’edizione precedente, ci sono tante novità sulla scena artistica cittadina, in particolare Palcoscenici archeologici, che getta le basi per quel Corridoio Unesco, quel “nuovo decumano” come l’ha definito qualcuno, che permetterà di passeggiare nella storia, tra rovine romane e reliquie longobarde. Ce lo godremo anche in versione by night in occasione di un progetto teatrale del Centro Teatrale Bresciano in collaborazione con Fondazione Brescia Musei.
Continua anche il Brescia Photo Festival, arricchendosi di nuove mostre, ma non dimentichiamo neppure ciò che si muove nelle gallerie, con in particolare una rassegna che abbiamo deciso di visitare solo dopo aver scoperto il titolo.
E se vi trovate a passare nei pressi del vigneto in castello sollevate gli occhi per un colpo d’occhio sull’installazione dell’artista camerunense Pascale Marthine Tayou, La Plage, di cui abbiamo letto tante interpretazioni, ma di cui dobbiamo ancora onestamente trovare il “nostro” significato.

Dal 18/06/2021 al 24/06/2021

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1) Omaggio a Joseph Beuys
Altro appuntamento con il festival bresciano della fotografia.
Nelle sale di Spazio Contemporanea, si celebra quello che sarebbe stato il centesimo compleanno di Joseph Beuys, poliedrico artista concettuale, con gli scatti di Renato Corsini chiamato a documentare l’incontro tra Beuys appunto e il critico d’arte Pierre Restanye.

A noi interessa perché è un omaggio non scontato, con ritratti, sequenze fotografiche e scatti d’ambientazione in anteprima assoluta che mette in luce uno dei protagonisti che ha cambiato l’arte del XX secolo come disegnatore, scultore, insegnante, politico, attivista, artista di azioni e installazioni.

Categoria: Fotografia/Arte
Dove: Spazio Contemporanea, Corsetto Sant’Agata 22
Quando: fino al 31 luglio 2021, da giovedì a domenica dalle ore 15.00 alle 19.00
Cosa: mostra temporanea
Come: Ingresso libero

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2) Nathalie Du Pasquier. Il treno per Brescia viaggia con 5 minuti di ritardo
Terza personale dell’artista di Bordeaux, ormai di casa a Milano. In mostra geometrie coloratissime, su tela e in forma di sculture, che spiccano negli splendidi spazi della Galleria Apalazzo.

A noi interessa perché non si può non essere incuriositi dal titolo e, ovviamente, per seguire la continua ricerca dell’artista tra bidimensionalità e tridimensionalità, tra tangibile e intangibile.

Categoria: Arte
Dove: Apalazzo Gallery, Piazza Tebaldo Brusato 35
Quando: fino al 15 luglio, negli orari di apertura della galleria
Cosa: mostra temporanea
Come: ingresso libero

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3) Palcoscenici archeologici. Interventi curatoriali di Francesco Vezzoli
Un inedito progetto espositivo site-specific che ha partecipato e vinto il bando dell’Italian Council (7. Edizione, 2019), programma di promozione di arte contemporanea italiana nel mondo della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
Otto sculture da ammirare partendo dal Parco Archeologico fino a Santa Giulia, tra richiami e rimandi che ogni visitatore sarà chiamato a decifrare.

A noi interessa perché il dialogo tra antico e contemporaneo è sempre particolarmente interessante e il percorso ci porterà ad attraversare quasi mille anni di storia dell’arte e dell’architettura.

Categoria: Scultura/Installazione
Dove: Brixia. Parco archeologico di Brescia romana, via Musei, 57
Museo di Santa Giulia, via Musei 81/b
Cosa: mostra temporanea
Quando: fino al 9 gennaio 2022, negli orari di apertura del polo museale
Come: ingresso a pagamento. È previsto un biglietto congiunto, ma è anche possibile acquistare gli ingressi per le singole sedi separatamente. Tutte le informazioni su https://www.bresciamusei.com/

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4) Calma Musa Immortale
Finalmente si torna a teatro! Con uno spettacolo itinerante che dal Museo di Santa Giulia accompagna il pubblico attraverso Brixia, Parco archeologico di Brescia Romana fino ad arrivare alla cella in cui è custodita la Vittoria Alata.

A noi interessa perché è un viaggio nel tempo nel cuore di uno dei luoghi fondamentali della città, in cui parole e musica si fondono per rivivere “le vicende del nostro passato, ripercorrendo i ricordi, gli ideali e le storie degli uomini e delle donne che ci hanno preceduto e che, come noi la contempliamo oggi, hanno ammirato la Calma Musa nel corso dei secoli”.

Categoria: Teatro
Dove: partenza dal Museo di Santa Giulia, Via Piamarta 4
Cosa: Spettacolo itinerante
Quando: 20, 24, 26 e 27 giugno 2021. Ogni giorno sono disponibili sei recite con orario d’inizio alle 19.00 – 19.45 – 20.30 – 21.15 – 22.00 – 22.45
Come: biglietto intero € 15,00 (+ spese di prevendita). Dal momento che i posti disponibili sono limitati, è possibile (e consigliabile) l’acquisto in prevendita su Vivaticket

Vivere Brescia #12

Dal 21/10/2020 al 27/10/2020

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1) + 2) Coazione a mostrare. Omaggio a Romana Loda / “Il volto sinistro dell’arte”. Romana Loda e l’arte delle donne
Un duplice omaggio alla gallerista Romana Loda che prende spunto da due mostre di sole donne da lei organizzate nel 1974 e nel 1977. Sulle pareti i lavori di una selezione di artiste che hanno esposto nelle numerose mostre curate da Loda, in spazi pubblici e privati o nella sua galleria, e che con lei hanno condiviso progetti artistici e spesso esperienze di vita. Ma che soprattutto, come lei, hanno avvertito l’urgenza di impegnarsi fino in fondo nel mondo dell’arte, in un momento storico in cui in Italia essere donna e artista, come confida Ketty La Rocca a Lucy Lippard nel 1975, era ancora “di una difficoltà incredibile”.
A noi sono piaciute perché consentono di approfondire una figura importante per l’arte al femminile in Italia e offrono lo spunto per una riflessione su una tematica, quella dell’identità di genere (non solo nell’arte), ancora di particolare attualità, come abbiamo raccontato qui sul blog.

Categoria: Arte
Dove: Galleria dell’Incisione, via Bezzecca 4 / APALAZZOGALLERY, Piazza Tebaldo Brusato 35
Informazioni pratiche

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3) Inospiti di Iros Marpicati
In mostra alcune delle opere appartenenti al ciclo pittorico più recente dell’artista, in cui geometrie astratte e colori primari creano scenari inospitali o, come li definisce l’artista, inospiti, in cui la presenza umana, quando presente, è solo una sagoma scura, senza apparente identità, solitaria.
A noi affascina per quel senso di straniamento, di vuoto, di alienazione che sembra essere la cifra distintiva di questa tappa del percorso di Marpicati nella sua elaborazione del senso dello svuotamento esistenziale.

Categoria: Arte
Dove: MO.CA – Centro per le nuove culture, via Moretto 78
Quando: fino al 15 novembre 2020, da martedì a domenica dalle 15.00 alle 19.00
Cosa: mostra temporanea
Come: ingresso libero

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4) 15 → The Waiting Hall
Un insieme di opere e pensieri collegati in forma di mostra che tratta le novità dagli atelier e alcune scelte di galleria.
Questa idea presenta una nuova composizione di proposte artistiche che non cercano di stabilire un unico significato ma al contrario, espongono le traiettorie plurali e divergenti degli artisti selezionati nonché le loro capacità uniche di plasmare nuove sensibilità nell’arte contemporanea.
Ci interessa per provare a capire dove sta andando l’arte contemporanea e perché non possiamo non risponde a un “un invito a vivere la situazione di attesa senza angoscia, a rompere i ritmi patologici che bloccano la nostra capacità di godimento estetico e ad entrare in sintonia con la polifonia di colori, significati, linee di fuga e tocchi alternativi che servono per incontrarci”.

Categoria: Arte
Dove: A+B Gallery, Corsetto Sant’Agata 22, scala C primo piano
Quando: fino al 28 novembre 2020, da giovedì a sabato dalle ore 15.00 alle 19.00
Cosa: mostra temporanea
Come: Ingresso libero

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5) Le antenne di Tangeri guardano il mare – Monica Carrera
Il lavoro nasce da una serie di scatti realizzati a Tangeri, città in cui l’artista racconta di essere “rimasta estremamente colpita dalla quantità di gente che semplicemente sosta e guarda il mare”, oltre che dal numero di antenne paraboliche.
Da qui l’ispirazione per questa serie che si articola in 11 collage fotografici, 1 light box e una stampa fotografica cucita.
Questa mostra a noi è piaciuta perché è un’esperienza che, grazie anche alla particolare colonna sonora, coinvolge i visitatori portandoli quasi all’interno delle fotografie, in un viaggio oltre la cornice e gli attuali orizzonti forzatamente ristretti.

Categoria: Arte
Dove: BunkerVik – Il rifugio delle idee, Via Odorici 6/b
Quando: dal 17 al 31 ottobre 2020, da giovedì a domenica dalle ore 16.30 alle 19.00.
Cosa: mostra temporanea
Pagina facebook: @bunkervik 
Come: Ingresso libero

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Per le altre mostre in corso si rimanda alle puntate precedenti della rubrica Vivere Brescia.

Un omaggio a Romana Loda (e l’arte delle donne) a Brescia

Due gallerie bresciane si sono unite in un progetto, un duplice omaggio a Romana Loda e al suo lavoro di gallerista, di promotrice dell’arte al femminile, che consente di ripercorrerne l’operato e al contempo di entrare in due spazi espositivi molto diversi, la Galleria dell’incisione e APALAZZOGALLERY. Spazi diversi, dicevo, ma accomunati dalla cortesia di chi accoglie i visitatori, dalla voglia di raccontare le mostre in corso e dai moltissimi libri che occupano le pareti, invadono angoli e nicchie.
Da una bella dimora (con un ancor più bel giardino) alle sale di un palazzo nobiliare, entrambe le sedi valgono una visita, anche solo per scoprire l’universo delle gallerie d’arte bresciane in tutte le sue declinazioni.

“Coazione a mostrare” è il titolo della mostra ospitata alla Galleria dell’incisione, riprendendo quello che fu il titolo della prima mostra pubblica di sole artiste organizzata Erbusco (BS) nel 1974, una “mostra di donne” come ebbe a scrivere la stessa Loda, in cui è chiara la volontà di proporre stili e linguaggi diversi, molteplici tendenze, esperienze artistiche nazionali e internazionali, in quella che non voleva esaurirsi nella facile etichetta di una mostra femminista.
Una mostra, ieri come oggi, che spinge a riflettere sul ruolo della donna nell’arte, sulla sua marginalizzazione, in maniera pacata, senza estremismi, senza radicalizzazioni dell’eterna questione che contrappone l’elemento maschile a quello femminile all’interno della società.

Tra le opere delle compagne di avventura di Romana Loda, alcune più datate altre più recenti, non posso non citare Poetry, (1992), un collage su cartoncino di Lucia Marcucci e Alfabeto officinale di Tomaso Binga, al secolo Bianca Pucciarelli, protagonista della sfilata autunno/inverno 2019-2020 di Dior, ma soprattutto Dieta (1994), in cui emerge l’ironia come chiave di lettura di quella che è un’autentica poesia per immagini. Sulla parete si sviluppa una scrittura verbo-visiva, frutto di un interessante lavoro di ricerca sulla parola come strumento per definire la propria identità di genere.

La ricerca della poesia visiva continua anche nella seconda tappa di questo viaggio , come dimostra un altro collage su cartoncino di Lucia Marcucci, In fuga (1964). “Volto sinistro dell’arte”, titolo della mostra di APALAZZOGALLERY e di un’altra mostra di donne organizzata da Romana Loda nel 1977 a Firenze che vedrà coinvolte alcune delle principali esponenti della neoavanguardia italiana e che segnerà l’inizio della fine del percorso di Romana Loda come organizzatrice di mostre esclusivamente al femminile, ma non del suoi impegno a promuovere le singole artiste.

L’idea di fondo ancora una volta è quella di sovvertire pregiudizi e combattere stereotipi, come quello che riconduce il femminile alla sfera sinistra del corpo, troppo spesso utilizzato per l’interpretazione critica delle opere. La posizione della gallerista diventa più decisa, più “schierata”, senza tuttavia mai diventare palesemente militante, ma non bisogna mai dimenticare come le scelte curatoriali siano anche specchio e frutto dei tempi e, pertanto, debbano essere lette in chiave storica e non meramente filtrate dall’ottica, dal vissuto e dal bagaglio culturale di spettatori degli anni Duemila.

Per concludere non mi resta che consigliare una visita alle due gallerie – e una lettura del bel catalogo, con testi di Raffaella Perna – a chiunque voglia approfondire un punto di vista, originale per la sua epoca, sull’identità di genere nell’arte o per chi voglia scoprire o riscoprire la storia di Romana Loda, così fortemente intrecciata con il tessuto di Brescia, e delle “sue” artiste.

Piè di pagina
Dove: Galleria dell’Incisione, via Bezzecca 4
Quando: dal 3 ottobre al 25 novembre 2020, tutti i giorni escluso il lunedì dalle 17.00 alle 20.00
Come: ingresso libero
Dove: APALAZZOGALLERY, Piazza Tebaldo Brusato 35
Quando: dal 3 ottobre al 30 novembre 2020, da martedì a sabato dalle ore 10.00 alle 18.00.
Come: ingresso libero

Vivere Brescia #10

Dopo la Notte della Cultura di sabato, accolta con grande interesse dal pubblico, la scena culturale di Brescia presenta diverse nuove proposte interessanti, in sedi note e, magari, meno note e con un’offerta variegata, sia in termini di linguaggi e generi che di epoche in mostra. Pronti?

Dal 7/10/2020 al 13/10/2020

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1) RAFFAELLO. L’invenzione del divino pittore
Nell’ambito delle manifestazioni per il cinquecentenario anche Brescia celebra Raffaello, con una mostra in Santa Giulia che presenta una collezione di stampe d’après Raffaello, realizzate in Italia e in Europa dall’inizio del Cinquecento alla metà dell’Ottocento, insieme a una scelta di dipinti e oggetti d’arte. Volendo la visita si completa con un itinerario in città tra la Pinacoteca Tosio Martinengo, che custodisce due opere di Raffaello, e l’Ateneo di Brescia – Accademia di Scienze Lettere e Arti, che per l’occasione espone una serie di stampe raffaellesche di grande formato.
Interessante perché la mostra si concentra sull’aspetto del collezionismo e della creazione della leggenda riportando Brescia, come già in passato, al suo ruolo di nodo della rete di relazioni e influenze che determinarono un rinnovamento romantico del mito di Raffaello.

Categoria: Arte
Dove: Museo di Santa Giulia, via dei Musei 81
Quando: dal 2 ottobre 2020 al 10 gennaio 2021, martedì – domenica: 10:00-18:00. Chiuso il lunedì
Cosa: mostra temporanea
Come: Ingresso 8 euro. L’accesso della mostra in Santa Giulia avviene su base libera in relazione all’orario di arrivo e nel limite della capienza massima consentita dalle normative. Il biglietto di accesso alla mostra dà diritto all’ingresso in Pinacoteca Tosio Martinengo secondo le modalità di accesso in vigore ed è utilizzabile fino al termine alla mostra.

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2) Coazione a mostrare. Omaggio a Romana Loda
Un omaggio alla gallerista Romana Loda che prende spunto da “Coazione a mostrare”, la prima mostra di sole donne da lei organizzata 1974.
Sulle pareti i lavori di una selezione di artiste “che hanno esposto nelle numerose mostre curate da Loda, in spazi pubblici e privati o nella sua galleria, e che con lei hanno condiviso progetti artistici e spesso esperienze di vita. Ma che soprattutto, come lei, hanno avvertito l’urgenza di impegnarsi fino in fondo nel mondo dell’arte, in un momento storico in cui in Italia essere donna e artista, come confida Ketty La Rocca a Lucy Lippard nel 1975, era ancora «di una difficoltà incredibile»”.
Ci interessa perché offre l’occasione di analizzare il ruolo della donna nella scena artistica italiana, ieri e oggi.

Categoria: Arte
Dove: Galleria dell’Incisione, via Bezzecca 4
Quando: dal 3 ottobre al 25 novembre 2020, tutti i giorni escluso il lunedì dalle 17.00 alle 20.00
Cosa: mostra temporanea
Come: ingresso libero

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3) “Il volto sinistro dell’arte”. Romana Loda e l’arte delle donne
Ancora alla gallerista Romana Loda e alla sua attività pionieristica di valorizzazione dell’arte femminile è dedicata la proposta di APalazzoGallery.
Il punto di inizio è sempre una mostra curata dalla gallerista scomparsa circa 10 anni fa, “Il volto sinistro dell’arte” (1977) in cui era presentato il lavoro di sedici artiste, italiane o residenti in Italia, attive in diversi ambiti di ricerca.
Ci incuriosisce perché consente di approfondire una figura che è stata un punto di riferimento culturale fondamentale sul territorio bresciano per un’intera generazione di artiste.

Categoria: Arte
Dove: APALAZZOGALLERY, Piazza Tebaldo Brusato 35
Quando: dal 3 ottobre al 30 novembre 2020, da martedì a sabato dalle ore 10.00 alle 18.00.
Cosa: mostra temporanea
Come: ingresso libero

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Per le altre mostre in corso si rimanda alle puntate precedenti della rubrica Vivere Brescia.