Vivere Brescia #20

Fotografia, fotografia e ancora fotografia in questa edizione di Vivere Brescia, anche se iniziamo da una proposta diversa.
Il Brescia Photo Festival prosegue, anzi si arricchisce con le proposte del circuito Brescia Photo Friends, e settimana dopo settimana stiamo esplorandolo tutto, non smettendo mai di stupirci di fronte agli scatti dei fotografi italiani e stranieri, più o meno noti, che popolano l’iniziativa, con la curatela artistica di Renato Corsini, promossa dal Comune di Brescia e da Fondazione Brescia Musei e con la collaborazione di MaCof – Centro della fotografia italiana.
La pandemia ha sicuramente frenato molti progetti, ne ha rallentato lo sviluppo e l’apertura al pubblico, ma ha anche alimentato la creatività di diversi artisti, spingendo le loro opere in direzioni probabilmente diverse da quelle che avrebbero preso naturalmente, ma non per questo meno interessanti. Speriamo quindi che, nonostante il titolo e quel senso di limitazione della libertà che evoca, Red Zone marchi la prima tappa di una lunga serie di appuntamenti per Vivere Brescia e la sua scena artistica (oltre che il primo vernissage – evento della stagione).

Dal 28/05/2021 al 03/06/2021

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1) E fingersi morto
Volatili, inequivocabilmente morti, per riflettere sull’essenza della vita. Francesca Damiano ci conduce all’interno della sua poetica, in cui non è la forma ad essere importante, ma l’energia che vi scorre dentro.

A noi interessa perché gli spazi di Bunkervik ci sembrano particolarmente adatti a un progetto interessante, non scontato, da interpretare con gli occhi e, ciascuno, con la propria sensibilità.

Categoria: Arte contemporanea
Dove: BunkerVik – Il rifugio delle idee, Via Odorici 6/b
Quando: dal 28 maggio al 6 giugno 2021, da giovedì a domenica dalle 16.30 alle 19.30.
Cosa: mostra temporanea
Pagina facebook: @bunkervik 
Come: Ingresso libero. Per appuntamento 3358662857

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2) Bellissima
Il MO.CA accoglie una mostra-omaggio dedicata alla Vittoria Alata e al suo collocamento nella cella orientale del Capitolium, in un nuovo allestimento curato dall’architetto spagnolo Juan Navarro Baldeweg.
Venti i fotografi italiani coinvolti, ciascuno con il proprio stile e una propria visione per interpretare il denominatore comune, l’immagine di uno dei simboli della città.

A noi è piaciuta perché ci ha permesso di ammirare venti diverse, diversissime, letture fotografiche di una stessa protagonista. Alcune sicuramente più riuscite, altre al nostro occhio meno interessanti, alcune più classiche, altre più innovative, resta il fatto che è difficile scegliere quale sia l’omaggio più riuscito, anche se il collettivo di indirezionenoncasuale proverà a stilare la sua personale classifica sul blog.

Categoria: Fotografia
Dove: Ma.Co.f./MO.CA Centro per le nuove culture, Via Moretto 78
Quando: fino al 27 giugno 2021, dal martedì alla domenica dalle 15.00 alle 19.00
Cosa: mostra temporanea
Come: ingresso libero

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3) Fashion Caos
Gli spazi della galleria Colossi Arte Contemporanea ospitano la nuova personale di LYS, ancora una volta fedele al motto “You can make art with anything, I use a smartphone”.
Modelle e fotografia di moda, spunti neoclassici e elementi dei social media si fondono per dare vita a immagini a tratti oniriche, a tratti surreali, tra atmosfere patinate e riflessioni sulla società dell’apparenza (o dell’apparire).

A noi interessa perché abbiamo già avuto modo di apprezzare la smart art di LYS e mai come questa volta siamo rimasti affascinati dalla composizione e dai contrasti di cui sembrano vivere le sue opere.

Categoria: Arte contemporanea
Dove: Colossi Arte Contemporanea, Corsia del Gambero 12/13
Cosa: mostra temporanea
Quando: dal 27 maggio negli orari di apertura della galleria.
Come: ingresso libero su appuntamento

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4) Red Zone
Dorothy Bhawl e il rosso, o meglio la famigerata zona rossa.
Ancora una volta il fotografo stupisce, o forse dovremmo dire colpisce, il suo pubblico gettandolo letteralmente in un universo grottesco, estremo, dai contrasti accentuati, in alcuni momenti persino perturbante.
Un ciclo quello che spicca sulle pareti bianchissime della Galleria Gare 82 frutto dei nostri tempi, indelebilmente legato a un periodo storico che mai avremmo immaginato di vivere.

A noi è piaciuta perché nelle fotografie c’è molto dell’artista che abbiamo imparato a conoscere e apprezzare negli anni, dallo sguardo ironico con cui legge la realtà contemporanea, alla teatralità spinta fino ai suoi limiti, dalla cura meticolosa con cui costruisce le immagini e tutti gli elementi che le compongono alla capacità di creare molteplici livello di significato e significante.

Categoria: Fotografia
Dove: Galleria Gare 82, via Villa Glori 5
Quando: fino al 26 giugno 2021, negli orari di apertura della galleria
Cosa: mostra temporanea
Come: ingresso libero

Vivere Brescia #19

La fotografia è l’assoluta protagonista di questa edizione di Vivere Brescia, complice il Brescia Photo Festival ormai in pieno svolgimento. Un’occasione per visitare le varie sedi che ospitano la rassegna e, almeno per noi, ritrovare spazi e luoghi un po’ dimenticati e restare sorpresi dalla loro bellezza.
Di contro, c’è almeno una mostra tra quelle del festival, Wildlife, che non credo riusciremo mai a vedere, non perché non sia interessante, anzi, ma per gli orari di apertura, non certo pensati per chi lavora (e sì, questa è proprio una nota polemica). Spiace per il fotografo Federico Veronesi, ma ci chiediamo che senso abbia programmare un evento visitabile da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 12.45, martedì e giovedì dalle 9.00 alle 12.45 e dalle 14.00 alle 17.00.
Ma non di sola ottava arte vive la città. È infatti in corso la sesta edizione di LINK Urban Art Festival, che nei prossimi mesi coinvolgerà diversi artisti per la creazione di tre nuove opere murali, nei quartieri San Bartolomeo, Villaggio Violino e Via Crocifissa, all’insegna di una cultura “pubblica, gratuita e liberamente fruibile, anche in un periodo difficile come quello attuale in cui l’accesso all’arte è fortemente limitato”.
Ricordiamo che è ancora possibile visitare tutte le proposte di cui abbiamo parlato nella “puntata precedente”.

Dal 14/05/2021 al 20/05/2021

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1) È Brescia
Brescia vista attraverso gli occhi, anzi l’obiettivo, di alcuni grandi fotografi italiani.
Non ne citiamo nessuno per lasciare a chi visiterà questa mostra la sorpresa di scoprire gli autori degli scatti che raccontano la città, il suo patrimonio storico e culturale, i suoi angoli e il suo fascino quando cala la notte.

A noi interessa perché sarà possibile ammirare la città e i suoi monumenti in un’ottica diversa, capace, speriamo, di restituire freschezza e un pizzico di novità a quegli scorci a cui “abbiamo un po’ fatto l’abitudine”.

Categoria: Fotografia
Dove: Ma.Co.f./ MO.CA Centro per le nuove culture, Via Moretto 78
Quando: fino al 31 luglio 2021, da giovedì a domenica, dalle 15.00 alle 19.00
Cosa: mostra temporanea
Come: ingresso libero

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2) Vita da centurioni
Una mostra, curata da Renato Corsini, che racconta il fenomeno cinematografico del Peplum e la nascita del mito dei centurioni tramite fotografie di scena e dei back stage dei film, in un’ottica spesso ironica e dissacrante.

A noi è piaciuta perché in particolare l’allestimento nelle sale del museo delle armi consente di accentuare un gioco di rimandi tra realtà e finzione, tra reperti storici e oggetti di scena, tra ricerca storica e immaginario collettivo. Il tutto passeggiando tra le meravigliose sale di una delle aree più antiche del Castello, il Mastio Visconteo, con porzioni di affreschi ancora visibili e, soprattutto i resti di un tempio romano del I secolo d.C., in cui non ci stupirebbe sentire risonare i passi dei centurioni.

Categoria: Fotografia
Dove: Museo delle Armi “Luigi Marzoli”, Via del Castello, 9
Quando: fino al 17 ottobre 2021, da martedì a domenica, dalle 10.00 alle 18.00
Cosa: mostra temporanea
Come: ingresso a pagamento. Prenotazione obbligatoria (solo per sabato e festivi) sul sito www.bresciamusei.com oppure presso il CUP – Centro Unico Prenotazioni allo 030.2977833-834

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3) LINK Urban Art Festival – Crocifissa di Rosa
Il festival di arte urbana LINK, organizzato dall’Associazione Culturale True Quality, è giunto ormai alla sua sesta edizione. A realizzare il primo progetto è stato chiamato Emanuele Poki, urban artist catanese in trasferta, che con il suo murale racconta la fauna locale, rimarcando ancora una volta il suo interesse per l’ambiente, la sua tutela e l’educazione ambientale.

A noi è piaciuto vedere l’opera svilupparsi letteralmente sotto i nostri occhi, in una bella giornata di sole, e siamo curiosi di scoprire il murale completo per aggiungere un altro tassello alla mappa della urban art a Brescia che, già il mese prossimo, si arricchirà ulteriormente.

Categoria: Arte urbana
Dove: Muro del deposito della Protezione Civile presso il Parco del Museo di Scienze su Via Crocifissa di Rosa
Quando: dal 7 maggio 2021 fino al completamento dell’opera
Cosa: murale
Come: ingresso libero

Vivere Brescia #18

L’offerta della scena artistica e culturale bresciana si arricchisce ogni settimana, grazie alla riapertura dei teatri e all’inaugurazione di alcune rassegne, come il Brescia Photo Festival, a lungo rimandate.
In questa edizione spaziamo da uno stile all’altro, muovendoci tra generi diversi, ricordando che sono ancora in corso tutti gli eventi di cui abbiamo parlato nella “puntata precedente”.

Dal 07/05/2021 al 13/05/2021

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1) Francesco Ciavaglioli. Orders
Apre i battenti nelle sale del Museo Diocesano la personale di Francesco Ciavaglioli, vincitore assoluto del Premio Nocivelli nel 2020, che segna un punto di approdo nella sua ricerca artistica, che indaga la relazione tra immagini e riproducibilità, integrando nella pittura dei processi seriali come strumento di rappresentazione.
Il cuore della rassegna, curata da Daniele Astrologo Abadal, è il concetto di giardino, un luogo che “è ordine contro la ferocia della natura ed è natura divisa in ordini, è l’immagine profondamente umana del nostro stare al mondo”.

A noi interessa perché le mostre dei lavori dei vincitori del Premio Nocivelli in passato ci hanno permesso di scoprire artisti talentuosi che si concentrano su tematiche interessanti. In aggiunta si tratta di un progetto che prevede una serie di interventi pittorici ambientali pensati e realizzati appositamente per le sale del museo, un elemento questo che non vediamo l’ora di esplorare.

Categoria: Arte
Dove: Museo Diocesano, via Gasparo da Salò 13
Cosa: mostra temporanea
Quando: fino al 30 maggio, da giovedì a martedì dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00
Come: ingresso libero

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2) Paesaggi tra i solchi – Tracce ribelli
Spazio Aref riapre la mostra dedicata alle cover legate alla contestazione politica e all’antirazzismo nella musica Rock, Pop e Jazz. Il punto di partenza sono i musicisti ribelli, soprattutto della Popular Music

A noi interessa perché il sottotitolo, “rivoluzione e (dis)integrazione razziale nelle copertine dei long play(ing)”, ci ha conquistato e non potevamo perdere l’occasione di ascoltare dalla voce dei curatori come gli elementi prettamente visuali delle copertine trasmettano, rispecchino, e in qualche caso rafforzino, il messaggio di protesta dei testi musicali.
 
Categoria: Arte
Dove: Spazio Aref, Piazza della Loggia 11/f
Quando: fino al 6 giugno 2021, sabato e domenica dalle ore 16.00 alle ore 19.30
Cosa: mostra temporanea
Come: ingresso libero, sono previste visite guidate su prenotazione. 

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3) Bellissima. 20 fotografi travolti da un insolito splendore
Il MO.CA accoglie una mostra-omaggio dedicata alla Vittoria Alata e al suo collocamento nella cella orientale del Capitolium, in un nuovo allestimento curato dall’architetto spagnolo Juan Navarro Baldeweg.
Venti i fotografi italiani coinvolti, ciascuno con il proprio stile e una propria visione per interpretare il denominatore comune, l’immagine di uno dei simboli della città.

A noi interessa perché sarà possibile ammirare venti diverse, diversissime, letture fotografiche di una stessa protagonista, da quelle più classiche a quelle più innovative, da quelle di chi “gioca in casa” e conosce la statua sin dall’infanzia a quelle di chi l’ha incontrata per la prima volta, il tutto sempre mediato dalla sensibilità degli autori e dal loro percorso artistico.

Categoria: Fotografia
Dove: Ma.Co.f./ MO.CA Centro per le nuove culture, Via Moretto 78
Quando: fino al 27 giugno 2021, dal martedì alla domenica dalle 15.00 alle 19.00
Cosa: mostra temporanea
Come: ingresso libero

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4) In cerca del bianco.
 Il fotografo Matteo Lonati con i suoi scatti trasporta i visitatori in giro per il mondo, alla ricerca appunto del “bianco”. Dalla Francia al Giappone, dal Canada alla Finlandia, paesaggi, flora e fauna, la natura in generale, sono i protagonisti delle fotografie esposti in questa mostra a corredo del Brescia Photo Festival.

A noi interessa perché abbiamo avuto modo di vedere altre immagini scattate da Lonati, in contesti e con soggetti decisamente diversi, ammirando la sua attenzione alla composizione e speriamo di ritrovare quei tratti che ci avevano colpito anche in questa rassegna.

Categoria: Fotografia
Dove: MO.CA Centro per le nuove culture, Saletta Fotografia Bresciana, Via Moretto 78
Quando: fino al 16 giugno 2021, dal martedì alla domenica dalle 15.00 alle 19.00
Cosa: mostra temporanea
Come: ingresso libero

Vivere Brescia #17

Per la seconda settimana di fila abbiamo la possibilità di Vivere Brescia e la sua scena artistica grazie alle tante proposte delle gallerie d’arte cittadine e anche dei musei, finalmente pronti a riaccogliere i visitatori in tutta sicurezza. Prenotazioni obbligatorie e qualche cautela in più certo, ma la voglia di ritornare a circondarsi di bellezza vince sicuramente su tutto. E in questa edizione, una piccola sorpresa, il collettivo si sposta fuori dalle mura per proporre la visita a una personale particolarmente intrigante…   

Dal  30/04/2021 al 06/05/2021

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1) Basta
Una sede mai apparsa in questa rubrica (lo ammettiamo, ci stiamo chiedendo come sia possibile che Palazzo Monti non sia mai rientrato nei nostri percorsi, ma siamo felici di poter aggiungere un altro indirizzo alla nostra personale mappa cittadina) che ospita una collettiva in cui sono esposti i frutti del lavoro degli artisti che si sono succeduti in “residenza” dalla tarda primavera del 2020. Dodici giovani talenti italiani che raccontano la loro visione con stili e materiali eterogenei, ciascuno con una propria sensibilità, non in una bolla, ma immersi in un momento storico particolarmente complesso.

A noi è piaciuta perché è interessante vedere come le opere dialoghino tra loro e, soprattutto, con lo spazio che le raccoglie. Uno spazio, che diventa in alcuni casi addirittura il protagonista, da contenitore a contenuto insomma. Molto curato, e non tradizionale, il foglio di sala che accompagna nella visita, uno strumento non solo informativo, non una guida, ma piuttosto una voce che consente di gettare uno sguardo dietro le quinte, di cogliere sprazzi dell’individualità di ciascun artista.

Categoria: Arte
Dove: Palazzo Monti, Piazza Tebaldo Brusato 22
Cosa: mostra temporanea
Quando: fino al 4 giugno 2021, prenotazioni della visita all’indirizzo
Come: ingresso libero

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2) Cultura in-attesa
Un progetto indipendente, ideato da Fausto Salvi, nell’inedita veste anche di curatore, nato per una “fruizione sociale dell’arte che, nel rispetto delle restrizioni vigenti, permetta di riscoprirne il valore in presenza, nella calma e nella tranquillità”.  

A noi continua a interessare perché è divertente scoprire nuovi artisti e ritrovarne di già conosciuti, in sedi insolite e diverse, da cercare appositamente o in cui imbattersi per caso, in un viaggio tra opere assolutamente diverse per stili, generi e materiali, per le strade della città trasformata in una galleria a cielo aperto. E, lo abbiamo verificato proprio oggi, non è detto che ciò che si può vedere oggi rimanga per l’intera durata dell’iniziativa o anche solo a lungo, quindi “occhi aperti” e fateci sapere nei commenti se scovate qualche chicca.

Categoria: Arte
Dove: sedi varie
Quando: nel corso del 2021
Cosa: progetto artistico temporaneo
Come: ingresso libero 

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3) Write Your Era
La personale di Air Daryal apre (finalmente) i battenti. Tra visioni oniriche, simboli e colori ritornano alcuni soggetti “forti” dell’opera dell’artista, a cavallo tra passato e presente, antichità e contemporaneità, in quella particolare “atemporalità” che costituisce la sua chiave distintiva.  

A noi interessa perché intravediamo nelle opere la possibilità di compiere un viaggio, nello spazio e nel tempo, con le pennellate che raccontano una storia che sembra non avere confini, o meglio superarli alla ricerca di nuovi significati, di nuove interpretazioni. Siamo anche molto curiosi di scoprire la visione della mostra della sua curatrice, Elisabetta Roncati, art influencer che seguiamo sempre con piacere.

Categoria: Arte
Dove: Opificio Piccitto, Via XXI Luglio, 25036 Palazzolo sull’Oglio (BS)
Quando: dal 1° maggio 2021 al 15 maggio 2021, ore 10.00 – 18.00. Informazioni e prenotazioni sul sito di Galleria Univocal
Cosa: mostra temporanea
Come: ingresso libero

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4) Daniele Lievi. Carte segrete.
Per ricordare l’artista e scenografo Daniele Lievi, nel trentennale della sua scomparsa, la Fondazione Brescia Musei sceglie un percorso non scontato, presentando una selezione di 62 disegni non strettamente legati ai suoi progetti teatrali, ma che ne rivelano comunque la fantasia immaginifica.  

A noi interessa perché queste “carte segrete”, una sorta di diario personale, restituiscono una nuova dimensione dell’artista e della sua produzione.

Categoria: Arte
Dove: Museo di Santa Giulia, Sala dell’Affresco, Via Musei, 81/b
Quando: fino al 2 giugno 2021, negli orari di apertura del museo
Cosa: mostra temporanea
Come: ingresso libero con prenotazione obbligatoria tramite il portale di Brescia Musei oppure il Centro Unico Prenotazioni (telefono 030.2977833 – 834 da lunedì a domenica, dalle 10.00 alle 18.00).

         

Vivere Brescia #16

Nell’attesa dell’ennesimo cambio di colore, ma soprattutto della riapertura ufficiale dei musei (anche nel fine settimana!), questa edizione di Vivere Brescia si concentra sulle proposte delle gallerie cittadine e su un’iniziativa che permetterà di scoprire non solo opere d’arte, ma sedi inusuali per ammirarle.

Speriamo che questa nostra rubrica possa tornare a cadenza regolare, tutti i venerdì sera, sempre più ricca di segnalazioni e di eventi, segno di una scena artistica viva e vivace, specchio di una città che ha molto da offrire.   

Dal  23/04/2021 al 29/04/2021

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1) I colori dell’India
In mostra una selezione di miniature indiane dalla collezione di Giacomo Mutti, realizzate tra il XVII e il XIX secolo per scoprire una forma d’arte tradizionale, in tutte le sue declinazioni, e viaggiare nello spazio e nel tempo ritornando ai fasti della corte dei Rajput. Se vi incuriosisce la tecnica raffinata e strettamente codificata di applicazione dei colori, abbiamo provato a raccontarla qui.

A noi è piaciuta perché ammettiamolo l’India ci manca. Battute a parte, questa raccolta è davvero interessante perché mette in luce una tradizione artistica poco conosciuta, ma estremamente affascinante, presentandone una panoramica completa, come temi e soggetti principali, creando un racconto per immagini con un ampio orizzonte temporale così da dar conto anche dell’evoluzione dello stile e del gusto.         

Categoria: Arte
Dove: Galleria dell’Incisione, via Bezzecca 4
Cosa: mostra temporanea
Quando: fino al 28 maggio 2021, tutti i giorni escluso il lunedì dalle 17.00 alle 20.00
Come: ingresso libero


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2) Peter Halley. New Paintings
Sulle pareti della galleria spiccano le opere appositamente concepite dal newyorkese Halley, con il suo modulo costante, quadrati e rettangoli su sfondo piatto, che si trasforma in celle di prigioni e condotti che si relazionano tra loro, in un’esplosione di colori a cui si contrappone il senso di oppressione dei circuiti chiusi, l’assenza di percorsi alternativi, l’apparente impossibilità di concepire e integrare forme curve.

A noi è piaciuta perché avvicinandosi ai quadri-scultura si nota come la fissità delle linee, la geometricità statica e minimalista ceda il passo alla conformazione irregolare delle tele, alle diverse texture, alla possibilità di leggere ogni opera non già come ripetizione, ma nella sua interazione con lo spazio e con il resto della produzione artistica esposta.    

Categoria: Arte
Dove: Galleria Massimo Minini, via Apollonio 68
Quando: fino al 30 aprile 2021, negli orari di apertura della galleria
Cosa: mostra temporanea
Come: ingresso libero

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3) Cultura in-attesa
Un progetto indipendente, ideato da Fausto Salvi, nell’inedita veste anche di curatore, nato per una “fruizione sociale dell’arte che, nel rispetto delle restrizioni vigenti, permetta di riscoprirne il valore in presenza, nella calma e nella tranquillità”.  

A noi interessa perché permetterà, nel corso dell’anno, di scoprire nuovi artisti e ritrovarne di già conosciuti, in sedi insolite, da cercare appositamente o in cui imbattersi per caso, in un viaggio tra opere assolutamente diverse per stili, generi e materiali, e per le strade della città trasformata in una galleria a cielo aperto.

Categoria: Arte
Dove: sedi varie
Quando: nel corso del 2021
Cosa: progetto artistico temporaneo
Come: ingresso libero

Vivere Brescia #15

Continuiamo ad approfittare degli sprazzi di giallo per ritrovare luoghi che ci sono molto mancati, per camminare semplicemente nel centro città, scegliendo prospettive e traiettorie nuove, lontano dalla gente. Le giornate si allungano, le luci cambiano, ma la curiosità di scoprire la scena artistica e culturale bresciana resta intatta. Ecco qui i nostri suggerimenti per questa ultima settimana di febbraio.

Dal 22/02/2021 al 1/03/2021

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1) Vittoria Alata. Musa contemporanea
Il 2021 è decisamente l’anno della Vittoria Alata, dalla “nuova casa” che ospita la statua originale a un programma ricco di proposte per omaggiare uno dei simboli della città.
Omaggio che alla galleria Colossi Arte Contemporanea è riuscito a pennello, grazie a una mostra interessante, con tante opere che catturano l’occhio dei visitatori, invogliandoli a tornare, a osservare quadri e sculture singolarmente e nel loro insieme, per scoprire la partitura del dialogo che le stesse sembrano creare, le une con le altre, da una sala all’altra.
A noi è piaciuta molto perché la Vittoria Alata emerge autenticamente come musa contemporanea, declinata in molteplici varianti, con stili, interpretazioni e sensibilità diverse che consentono di rivederla con occhi nuovi.
E non vediamo l’ora di raccontarvi tutto in dettaglio sulle pagine del blog… con ospiti straordinari.

Categoria: Arte
Dove: Colossi Arte Contemporanea, Corsia del Gambero 12/13
Cosa: mostra temporanea
Quando: fino al 17 aprile negli orari di apertura della galleria.
Come: ingresso libero su prenotazione al numero 0303758583

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2) Visibile Invisibile.
Dopo “Black Mode” la galleria E3 Arte Contemporanea, fedele alla sua vocazione di concentrare l’attenzione sulle più stimolanti ricerche dei linguaggi contemporanei, conduce i suoi visitatori in un viaggio sostanzialmente bicromatico, in cui si richiede di superare il visibile, il tangibile, per trovare simboli, modelli, significati invisibili a un primo sguardo.
Una mostra che permette di perdersi nelle opere, fino a scoprire, come per le opere di Claudio Adami con le sue parole scritte, ridotte a meri segni, che l’occhio ci inganna, facendoci credere di riuscire a distinguere lettere, forme, significati a noi noti, negli spazi lasciati in bianco dall’artista e non già nei tratti a china.

Categoria: Arte
Dove: E3 Arte Contemporanea, Via Trieste 30
Quando: fino al 25 marzo 2021, negli orari di apertura della galleria
Cosa: mostra temporanea
Come: ingresso libero

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3) Daniele Lievi. Carte segrete.
Per ricordare l’artista e scenografo Daniele Lievi, nel trentennale della sua scomparsa, la Fondazione Brescia Musei sceglie un percorso non scontato, presentando una selezione di 62 disegni non strettamente legati ai suoi progetti teatrali, ma che ne rivelano comunque la fantasia immaginifica.
A noi interessa perché queste “carte segrete”, una sorta di diario personale, restituiscono una nuova dimensione dell’artista e della sua produzione.
 
Categoria: Arte
Dove: Museo di Santa Giulia, Sala dell’Affresco, Via Musei, 81/b
Quando: fino al 14 marzo 2021, negli orari di apertura del museo
Cosa: mostra temporanea
Come: ingresso libero con prenotazione obbligatoria tramite il portale di Brescia Musei oppure il Centro Unico Prenotazioni (telefono 030.2977833 – 834 da lunedì a domenica, dalle 10.00 alle 18.00). 

Vivere Brescia #14

Ritorna, anche se non so per quanto o con che periodicità, “Vivere Brescia”.
In questa nuova edizione non mancano le proposte interessanti, pur se per quanto riguarda i musei per ora necessariamente confinate ai giorni infrasettimanali.
La “fame” d’arte, di bellezza ha certamente raggiunto livelli eccezionali nel corso di questi ultimi mesi, come dimostra la velocità con cui sono andati esauriti i biglietti per visitare la Vittoria Alata nella sua nuova sede, e quindi l’invito è a scoprire nuove gallerie, nuovi artisti, nuove emozioni.

Dal 15/02/2021 al 22/02/2021

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1) Max Klinger. L’enigma romantico
“Poeta figurativo”, “poeta visivo”, artista, per dirla con De Chirico, che “al senso romantico-moderno aggiunge una fantasia di sognatore e di narratore, tenebrosa e infinitamente malinconica”.
Stiamo parlando del grande incisore tedesco Max Klinger a cui la Galleria dell’Incisione ha dedicato una mostra per il centenario della morte.
Come abbiamo raccontato nel post dedicato a noi è piaciuta molto perché, oltre a proporre una panoramica della produzione di Klinger, prendendo le mosse da Un guanto, serie che si pone come una delle prime rappresentazioni del sogno nell’arte, sulle pareti e nelle sale i visitatori partecipano a un dialogo, ricco di suggestioni e rimandi, che vede protagonisti lo stesso incisore e diversi altri incisori, pittori, illustratori e scultori, suoi e nostri contemporanei. Un viaggio, insomma, nello spazio e nel tempo, da Berlino a un mondo fantastico popolato da strane creature…

Categoria: Arte
Dove: Galleria dell’Incisione, via Bezzecca 4
Cosa: mostra temporanea
Quando: fino al 28 febbraio 2021, tutti i giorni escluso il lunedì dalle 17.00 alle 20.00
Come: ingresso libero

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2) Titina Maselli e le città visibili
Immagini di città, di giorno e di notte, ritratti di metropoli e di sportivi resi volutamente irriconoscibili e poi soprattutto giochi di colori vividi – meravigliose tonalità di blu, rossi accesi, gialli acidi e viola graffianti che si mescolano, creando un senso di costante movimento, di fluidità e al contempo di estrema precisione. Intricati segni che si dipanano sulla tela, lasciando talvolta intravedere, talvolta immaginare, altre forme, dettagli, particolare da ricercare ora avvicinandosi ora allontanandosi dalle tele.
Un’esperienza interessante perché appena entrati negli spazi della Galleria Massimo Minini si ha subito l’impressione di essere catapultati in un mondo mobile, quasi come se anche i visitatori si trovassero sulle carrozze del Metrò che, appunto, si avvicinano o si allontanano, a seconda della prospettiva scelta per guardare l’imponente olio su tela composto da otto elementi che domina la prima sala.

Categoria: Arte
Dove: Galleria Massimo Minini, via Apollonio 68
Quando: fino al 20 febbraio 2021, negli orari di apertura della galleria
Cosa: mostra temporanea
Come: ingresso libero

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3) IROS MARPICATI “Inospiti”
Una delle mostre che avremmo voluto visitare prima della chiusura forzata e che ora ha riaperto i battenti presentando alcune delle opere appartenenti al ciclo pittorico più recente dell’artista, in cui geometrie astratte e colori primari creano scenari inospitali o, come li definisce Marpicati, inospiti, in cui la presenza umana, quando presente, è solo una sagoma scura, senza apparente identità, solitaria.
A noi affascina per quel senso di straniamento, di vuoto, di alienazione che sembra essere la cifra distintiva di questa tappa del percorso di Marpicati nella sua elaborazione del senso dello svuotamento esistenziale.

Categoria: Arte
Dove: MO.CA – Centro per le nuove culture, via Moretto 78
Quando: fino al 26 febbraio 2021, dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 19.00
Cosa: mostra temporanea
Come: ingresso libero

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4) Ilaria Vidaletti. Oltre la moda
Al Ma.co.f. va in scena la fotografia di moda nell’interpretazione di Ilaria Vidaletti, con il suo sguardo da dietro le quinte. Non le classifiche fotografie patinate da rivista, quindi, ma un reportage per raccontare ciò che il pubblico normalmente non vede.
Ci interessa perché è un’occasione per scoprire una prospettiva diversa del mondo delle passerelle, dei suoi protagonisti, in un insolito bianco e nero.

Categoria: Fotografia
Dove: Ma.Co.f., Via Moretto 78
Quando: fino al 21 marzo 2021, dal lunedì al venerdì, dalle 15.00 alle 19.00
Cosa: mostra temporanea
Come: ingresso libero

Vivere Brescia #13

Speriamo di continuare a poter Vivere Brescia e la sua scena artistica e culturale, nonostante le difficoltà, sempre con la massima attenzione e nel rigoroso rispetto delle norme, perché l’arte permette di scoprire nuovi mondi, di sollevare lo spirito, di nutrire occhi e mente, di sognare.

Dal 28/10/2020 al 3/11/2020

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1) Erwin Olaf
A Brescia torna la grande fotografia d’autore.
Il percorso espositivo si propone come un viaggio nell’intera produzione di Erwin Olaf, uno tra i migliori interpreti della moderna fotografia di ritratto, presentando una panoramica completa del suo lavoro, dagli esordi con “Chessmen”, la serie che lo ha reso famoso a livello internazionale, fino all’ultimo progetto “Palm Springs” (2018).
Come abbiamo cercato di raccontare nel post dedicato a noi è piaciuta molto perché, oltre all’indiscusso piacere estetico che accompagna la visita ogni immagine è uno stimolo a riflettere su temi esistenziali, sulla società, i suoi stereotipi e le sue dissonanze, e perché dalle fotografie emerge una straordinaria capacità di allestire vere e proprie scenografie, di creare atmosfere in cui è difficile tracciare un confine tra fantasia e realtà, di raccontare storie.

Categoria: Arte
Dove: Brescia, Paci contemporary, Via Borgo Pietro Wuhrer 53.
Cosa: mostra contemporanea
Quando: dal 23 ottobre 2020 al 27 febbraio 2021 negli orari di apertura della galleria
Come: ingresso libero

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2) Onirique – Ludovic Thiriez
Un ciclo di diciotto opere, realizzate tra il 2018 e il 2020, con cui l’artista racconta il tema dell’infanzia – con i suoi contrasti, emozioni, passioni – rivisitata e interpretata con l’occhio dell’adulto, con il bagaglio delle esperienze maturate, traducendola in disegni e tratti complessi, ricchi di simbologia e di dettagli, da cogliere come un tutt’uno e singolarmente, con la natura e gli animali ad occupare un posto essenziale nei dipinti.
A noi è piaciuta perché permette di scoprire il processo di ricerca di un artista che spesso ha raccontato di come organizzi le proprie composizioni come una “torta” a più strati, da assaporare come un boccone perfetto. Con le sovrapposizioni di elementi raccontano storie, mescolando realtà, fiabe e surrealismo, pennellate astratte e figurazione, trasportando, o meglio facendo viaggiare, gli spettatori in un mondo al contempo strano e fantastico, fuori dal tempo e anche da ogni luogo chiaramente riconoscibile.

Categoria: Arte
Dove: Galleria Gare 82, via Villa Glori 5
Quando: fino al 7 novembre 2020, negli orari di apertura della galleria
Cosa: mostra temporanea
Come: ingresso libero

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Non solo gli origami destrutturati di Marica Fasoli nella sede bresciana di Colossi Arte Contemporanea, da questa settimana è possibile ammirare anche le geometrie, le strutture formali di Sandi Renko.

3) Il riflesso della forma, Marica Fasoli
Con le opere esposte negli spazi della galleria Colossi Arte Contemporanea (e contemporaneamente nello spazio espositivo virtuale www.colossilab.com) Marica Fasoli porta una ventata di colore, reiventando, o meglio destrutturando, l’antica tradizione degli origami per portarla sulla tela.
Le pieghe degli origami distesi, su cui intervengono le pennellate dell’artista, creano innumerevoli geometrie in cui l’occhio si perde, nuove dimensioni, in un processo continuo di creazione e “distruzione” che altro non è che un passaggio verso nuove forme.
A noi è piaciuta perché i lavori espositi generano suggestioni diverse, si schiudono a più interpretazioni, richiedono più chiavi di lettura, senza però mai dimenticare il punto di partenza, quei piccoli origami che i curatori della mostra hanno voluto porre al centro della sala.

4) “Sandi Renko. Con i tuoi occhi”
La mostra permette di scoprire l’evoluzione del lavoro dell’artista.
Partendo dal cubo per creare una serie di illusioni ottiche Sandi Renko rende la percezione da parte del pubblico, di ogni individuo, un elemento imprescindibile, il vero punto focale dell’interpretazione dell’opera. Se nella produzione artistica precedente bastava mutare la propria posizione per cambiare il punto di vista e cogliere nuovi aspetti, nuovi significati, nuove suggestioni per “creare un movimento e mutamento nell’essenza stessa di ciò che stiamo osservando”, ora viene meno la necessità di questo movimento.
Ci interessa perché vogliamo verificare se – per parafrasare il gallerista – la staticità dell’osservatore possa davvero consentire alle immagini di dispiegarsi nella loro intrinseca molteplicità.

Categoria: Arte
Dove: Colossi Arte Contemporanea, Corsia del Gambero 16
Cosa: mostra temporanea
Come: ingresso libero

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Per le altre mostre in corso si rimanda alle puntate precedenti della rubrica Vivere Brescia.

Vivere Brescia #12

Dal 21/10/2020 al 27/10/2020

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1) + 2) Coazione a mostrare. Omaggio a Romana Loda / “Il volto sinistro dell’arte”. Romana Loda e l’arte delle donne
Un duplice omaggio alla gallerista Romana Loda che prende spunto da due mostre di sole donne da lei organizzate nel 1974 e nel 1977. Sulle pareti i lavori di una selezione di artiste che hanno esposto nelle numerose mostre curate da Loda, in spazi pubblici e privati o nella sua galleria, e che con lei hanno condiviso progetti artistici e spesso esperienze di vita. Ma che soprattutto, come lei, hanno avvertito l’urgenza di impegnarsi fino in fondo nel mondo dell’arte, in un momento storico in cui in Italia essere donna e artista, come confida Ketty La Rocca a Lucy Lippard nel 1975, era ancora “di una difficoltà incredibile”.
A noi sono piaciute perché consentono di approfondire una figura importante per l’arte al femminile in Italia e offrono lo spunto per una riflessione su una tematica, quella dell’identità di genere (non solo nell’arte), ancora di particolare attualità, come abbiamo raccontato qui sul blog.

Categoria: Arte
Dove: Galleria dell’Incisione, via Bezzecca 4 / APALAZZOGALLERY, Piazza Tebaldo Brusato 35
Informazioni pratiche

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3) Inospiti di Iros Marpicati
In mostra alcune delle opere appartenenti al ciclo pittorico più recente dell’artista, in cui geometrie astratte e colori primari creano scenari inospitali o, come li definisce l’artista, inospiti, in cui la presenza umana, quando presente, è solo una sagoma scura, senza apparente identità, solitaria.
A noi affascina per quel senso di straniamento, di vuoto, di alienazione che sembra essere la cifra distintiva di questa tappa del percorso di Marpicati nella sua elaborazione del senso dello svuotamento esistenziale.

Categoria: Arte
Dove: MO.CA – Centro per le nuove culture, via Moretto 78
Quando: fino al 15 novembre 2020, da martedì a domenica dalle 15.00 alle 19.00
Cosa: mostra temporanea
Come: ingresso libero

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4) 15 → The Waiting Hall
Un insieme di opere e pensieri collegati in forma di mostra che tratta le novità dagli atelier e alcune scelte di galleria.
Questa idea presenta una nuova composizione di proposte artistiche che non cercano di stabilire un unico significato ma al contrario, espongono le traiettorie plurali e divergenti degli artisti selezionati nonché le loro capacità uniche di plasmare nuove sensibilità nell’arte contemporanea.
Ci interessa per provare a capire dove sta andando l’arte contemporanea e perché non possiamo non risponde a un “un invito a vivere la situazione di attesa senza angoscia, a rompere i ritmi patologici che bloccano la nostra capacità di godimento estetico e ad entrare in sintonia con la polifonia di colori, significati, linee di fuga e tocchi alternativi che servono per incontrarci”.

Categoria: Arte
Dove: A+B Gallery, Corsetto Sant’Agata 22, scala C primo piano
Quando: fino al 28 novembre 2020, da giovedì a sabato dalle ore 15.00 alle 19.00
Cosa: mostra temporanea
Come: Ingresso libero

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5) Le antenne di Tangeri guardano il mare – Monica Carrera
Il lavoro nasce da una serie di scatti realizzati a Tangeri, città in cui l’artista racconta di essere “rimasta estremamente colpita dalla quantità di gente che semplicemente sosta e guarda il mare”, oltre che dal numero di antenne paraboliche.
Da qui l’ispirazione per questa serie che si articola in 11 collage fotografici, 1 light box e una stampa fotografica cucita.
Questa mostra a noi è piaciuta perché è un’esperienza che, grazie anche alla particolare colonna sonora, coinvolge i visitatori portandoli quasi all’interno delle fotografie, in un viaggio oltre la cornice e gli attuali orizzonti forzatamente ristretti.

Categoria: Arte
Dove: BunkerVik – Il rifugio delle idee, Via Odorici 6/b
Quando: dal 17 al 31 ottobre 2020, da giovedì a domenica dalle ore 16.30 alle 19.00.
Cosa: mostra temporanea
Pagina facebook: @bunkervik 
Come: Ingresso libero

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Per le altre mostre in corso si rimanda alle puntate precedenti della rubrica Vivere Brescia.

Vivere Brescia #11

Dal 14/10/2020 al 20/10/2020

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1) Animals & Travels
Giuliano e Roberto Radici, artisti e curatori dell’installazione artistica portano i visitatori in un mondo dove fotografia e pittura si incontrano per dar vita a scenari sospesi tra realtà e immaginazione, una sorta di risposta alla crisi che è la cifra di lettura di questo 2020.
Diversi linguaggi figurativi e una colonna sonora creata appositamente per quest’opera multisensoriale coinvolgono in un viaggio proprio in un momento in cui è il concetto stesso di “viaggiare” a essere messo in discussione.
Ci interessa perché offre uno spunto di riflessione sul rapporto tra uomo e natura, sui contrasti, sul futuro, su cambiamenti a cui non è possibile sfuggire.

Categoria: Arte
Dove: Spazio Espositivo LA BASILICA, viale Leonardo da Vinci (area ex Enel)
Quando: fino al 1° novembre 2020, venerdì, sabato e domenica dalle 17.00 alle 21.00
Cosa: installazione temporanea
Come: Ingresso libero

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2) Onirique – Ludovic Thiriez
Un ciclo di diciotto opere con cui l’artista racconta il tema dell’infanzia – con i suoi contrasti, emozioni, passioni – rivisitata e interpretata con l’occhio dell’adulto, con il bagaglio delle esperienze maturate, traducendola in disegni e tratti complessi, ricchi di simbologia e di dettagli, da cogliere come un tutt’uno e singolarmente. L’elemento onirico si fonde con i codici e i modelli codificati dei ricami ungheresi.
Ci interessa perché la sovrapposizione degli elementi e dei colori nei lavori in mostra ha qualcosa di magico.

Categoria: Arte
Dove: Galleria Gare 82, via Villa Glori 5
Quando: fino al 7 novembre 2020, negli orari di apertura della galleria
Cosa: mostra temporanea
Come: ingresso libero

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3) Le antenne di Tangeri guardano il mare – Monica Carrera
Il lavoro nasce da una serie di scatti realizzati a Tangeri, città in cui l’artista racconta di essere “rimasta estremamente colpita dalla quantità di gente che semplicemente sosta e guarda il mare”, oltre che dal numero di antenne paraboliche. Da qui l’ispirazione per questa serie che si articola in 11 collage fotografici, 1 light box e una stampa fotografica cucita.
Ci interessa perché amiamo i racconti di viaggio o di un luogo per immagini, nel bunker si crea sempre un’atmosfera particolare (sottoterra si aprono davvero orizzonti per citare gli organizzatori della mostra) e l’intervento sonoro che accompagna l’esposizione, in cui si mescolano registrazioni d’ambiente, potrebbe aggiungere una nuova dimensione all’esperienza visiva.

Categoria: Arte
Dove: BunkerVik – Il rifugio delle idee, Via Odorici 6/b
Quando: dal 17 al 31 ottobre 2020, da giovedì a domenica dalle ore 16.30 alle 19.00.
Cosa: mostra temporanea
Pagina facebook: @bunkervik 
Come: Ingresso libero

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4) Layers – Raffaella La Vena
In mostra la traiettoria artistica dell’artista negli ultimi 10 anni a partire dalle opere riunite nella dicitura V1-V4 agli ultimi Layers, all’insegna di geometrie e astrazione che tendono a creare un’armonia, per proporzioni delle figure reiterate e assonanze e dissonanze di colori.
Ci interessa perché è un’occasione per osservare un percorso che si sviluppa, evolve, integra nuovi spunti e modalità espressive.

Categoria: Arte
Dove: Spazio Ken Damy Visual Arts, Corsetto Sant’Agata 22
Quando: fino al 31 ottobre 2020, da giovedì a sabato dalle ore 16.30 alle 19.30
Cosa: mostra temporanea
Come: Ingresso libero

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Per le altre mostre in corso si rimanda alle puntate precedenti della rubrica Vivere Brescia.